CCNL Metalmeccanica Artigianato: con il rinnovo previsto un aumento di 216,00 euro

Nei prossimi giorni inizierà il percorso per la validazione dell’ipotesi di accordo

Il 19 novembre 2024, presso la sede di CNA nazionale, è stato sottoscritto il rinnovo del CCNL applicabile ai lavoratori delle imprese del settore metalmeccanico, installazione di impianti, orafo, argentieri, autoriparazioni e odontotecnici, restauro, con validità per il periodo 2023-2026. Il contratto interessa oltre 500.000 lavoratori delle 122.000 imprese artigiane metalmeccaniche. 
Dal punto di vista economico è stato definito un incremento salariale complessivo al 14,8% (216,00 euro al 4° livello). Dopo l’erogazione di un acconto su futuri aumenti contrattuali (AFAC) di 96,00 euro al 4° livello erogati per 50,00 euro dal 1° dicembre 2023 e per 46,00 euro dal 1° aprile 2024, sono previsti i seguenti aumenti:
50,00 euro da dicembre 2024;
25,00 euro da luglio 2025;
25,00 euro da marzo 2026;
20,00 euro da novembre 2026.
A partire da gennaio 2025 è stato introdotto il riconoscimento dello scatto di anzianità di 10,00 euro per gli apprendisti. 
Dal punto di vista normativo, il campo di applicazione del contratto è stato esteso anche ai lavoratori metalmeccanici che svolgono attività subacquee. Sono stati adeguati i tempi di preavviso in caso di licenziamento e di dimissioni. In materia di formazione professionale è previsto l’aumento da 8 a 16 ore della formazione continua per i lavoratori.
Le OO.SS. hanno infine comunicato che nei prossimi giorni inizierà il percorso per la validazione dell’ipotesi di accordo.

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